Accogliere I sintomi
Il corpo parla. Quante volte questa frase sarà risuonata tra i discorsi condivisi con amici, colleghi, conoscenti. Frase che porta con sé una verità, il saldo legame tra la mente e il corpo umano.
Forti segnali di disagio provengono dallo stomaco, dalla testa, dalla pelle, dalle ossa, dai muscoli.
Risulta facile dire “ho mal di pancia”, lo impariamo da bambini come via di ricerca di una relazione, o di fuga, che ha le conseguenze di essere accuditi e guariti, presi in carico da chi ci cresce, oppure di allontanare la fonte di disagio.
Dire a noi stessi, da grandi, “ho mal di pancia” è spesso un’azione che ci porta allo spegnimento del sintomo, attraverso un analgesico, un antinfiammatorio, dei fermenti lattici o con l’assunzione di rimedi naturali per contrastare quelli che sono segnali di stop che derivano direttamente dalle nostre cellule corporee.
Non dando ascolto al corpo e ai suoi sintomi, si va incontro a un peggioramento che potrebbe coinvolgere anche la mente, in particolare la formulazione di pensieri disturbanti e/o il precario controllo delle emozioni.
La mente parla. Quello che fluisce nel pensare, in questa semplice e automatica azione che si mette in atto senza comando, talvolta, è la conseguenza di relazioni, di discussioni o di eventi in cui ci siamo imbattuti e che non abbiamo elaborato con chiarezza e completezza.
Sentire che in qualche modo i pensieri interferiscono sulle frequenze vitali è il primo passo di consapevolezza individuale, di prendersi cura di se stessi.
Da un involontario caos, che il pensiero spinge verso la superficie, possiamo prenderne le distanze, negando quanto ci succede a livello di dialogo interiore, oppure àpossiamo ascoltarci autenticamente, dando spazio e tempo adeguati alla rielaborazione dei pensieri stessi, al loro significato più ampio.
Le radici del malessere possono risanarsi, con la giusta attenzione sintonizzata sul corpo e sulla mente, con il ripristino dei nostri bisogni primari, secondari e di autorealizzazione.
Dott.ssa Eva Bassanese
Psicologa Psicoterapeuta a Venezia Mestre (VE)
